Eutekne, con il patrocinio dell’Associazione “Il trust in Italia”, organizza a Bologna ed a Milano un corso specialistico della durata di due giorni, che analizza i profili civilistici, fiscali e sopratutto operativi di un prezioso strumento nella futura assistenza alle persone in difficoltà.

 

L’istituto del trust, come quello del contratto di affidamento fiduciario, è stato individuato come soluzione giuridica per il supporto delle persone affette da disabilità nel momento in cui viene a mancare il sostegno dei familiari. In realtà lo strumento, perché svolga la maggiore efficacia, dovrebbe essere istituito in presenza dei genitori, che devono necessariamente essere coinvolti nella gestione del trust, per comprenderne ed affinarne l’operatività al servizio degli obiettivi. Un trust per il “Durante Noi”, quindi.

La vera sfida, però, nell’approcciare il trust è riuscire a definirne gli obiettivi, mediante lo sviluppo di progetti di vita e piani formativi, compito che deve essere svolto dalle famiglie, e che devono essere condivisi con il professionista incaricato di strutturare il trust. Non sempre è facile ricondurre questi obiettivi al disposto della l. 112/2016. Allo stesso tempo non sempre gli obiettivi imposti dalla legge sono compatibili con le esigenze e le dinamiche della famiglia del disabile.

L’obiettivo del corso è, dopo una parte di inquadramento, analizzare le esigenze attuali e prospettiche delle persone affette da disabilità, e cercare di individuare, avvalendosi di casistica già consolidata, le soluzioni operative idonee a sostegno di un programma che ben si adatti alle loro aspettative di vita che tramite il trust si vorrebbe che si realizzassero. Partendo quindi dall’esame delle esigenze, primarie e non, e dalle legittime aspirazioni del soggetto debole, si giungerà a individuare idonee clausole dell’atto istitutivo che contemperino tali esigenze ed aspirazioni alle necessità di protezione.

Il dott. Maurizio Casalini, partner dello studio Casalini Zambon, contando su una esperienza ormai venticinquennale in materia di trust, ha collaborato alla progettazione del Corso Specialistico e svolgerà due relazioni.

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